Luce, Pace, Amore.
La pace guardò in basso, vide la guerra e disse:
“Là voglio andare”.
L’amore guardò in basso, vide odio e disse:
“La voglio andare”.
La luce guardò in basso, vide il buio e disse:
“Là voglio andare”.
Così apparve la luce e risplendette.
Così apparve la pace e offrì riposo.
Così apparve l’amore e portò vita.
(Alfred Edward Housmann)
L’amore non ha un senso logico
perciò non chiedermi cosa sento e cosa penso perchè ciò che penso e sento … è dentro di te.
(Marco Spyry)
La ricchezza del mio cuore è infinita come il mare, così profondo il mio amore: più te ne do, più ne ho, perché entrambi sono infiniti.
(William Shakespeare)
Senza l’amore di sé non è possibile neppure l’amore per gli altri
(Hermann Hesse)
Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura una vita.
(O.Wilde)
L’amore è l’ala che Dio ha dato all’anima per salire fino a lui.
(Michelangelo Buonarroti)
L’amore è eterno, finchè dura.
(Hanri de Régnier)
Per l’uomo l’amore è una parte della vita per la donna è tutta l’esistenza.
(Lord Byron)
È meglio aver amato, e perso che non aver mai amato.
(Alfred Tennyson)
L’amore è un canovaccio fornito dalla natura e ricamato dall’immaginazione.
(Voltaire)
Mai nessuno è tradito dall’amore puro.
(Jaufrè Rudel)
L’amor che move il sole e l’altre stelle.
(Dante Alighieri)
Amore non è guardarci l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.
(Antoine de Saint-Exupéry)
C’è tutta una vita in un’ora d’amore.
(Honoré de Balzac)
La prima cosa che due persone si offrono stando insieme dovrebbe essere un sentimento d’amore verso se stessi. Se non ti ami tu, perché dovrei amarti io?
(Fabio Volo)
Se io potrò impedire.
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.
(Emily Dickinson)
Segui l’Amore.
L’amore non dà nulla fuorché sé stesso
e non coglie nulla se non da sé stesso.
L’amore non possiede,
né vorrebbe essere posseduto
poiché l’amore basta a all’amore.
(Kahlil Gibran)