Il Primo Maggio: Festa dei Lavoratori. Una raccolta di Frasi, Proverbi e Aforismi dedicati al giorno del 1° Maggio.
Confucio ha detto:
Fai il lavoro che ami e non lavorerai per tutta la vita
Siete d’accordo?
Frasi e Aforismi Primo Maggio
Con l’abitudine, il lavoro appare più leggero.
Tito Livio
Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.
Thomas Carlyle
Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno.
Voltaire
Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
Oscar Wilde
Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.
Maurice Zundel
Il lavoro caccia i vizi derivanti dall’ozio.
Seneca
Il lavoro è l’amore reso visibile.
Kahlil Gibran
Il lavoro è umano solo se resta intelligente e libero.
Papa Paolo VI
Il lavoro è un diritto dell’uomo: | se l’uomo è povero | è addirittura un dovere.
Gianni Monduzzi
Il lavoro mi perseguita, ma io sono più veloce.
Lupo Alberto
Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio.
Jean-Paul Sartre
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista
San Francesco D’Assisi
Il lavoro non mi piace, non piace a nessuno, ma a me piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi
Conrad
L’unico modo per fare un buon lavoro è amare quel che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare. Non accontentarti. Come per tutte le questioni di cuore,saprai di averlo trovato quando ce l’avrai davanti.
Steve Jobs
In ogni attività la passione toglie gran parte della difficoltà.
Erasmo da Rotterdam
Mi piace il lavoro, mi affascina. Potrei stare per ore seduto ad osservarlo…
Jerome Klapka Jerome
Lavorare stanca.
Cesare Pavese
L’artista è niente senza il dono, e il dono è niente senza il lavoro.
Emile Zola
Il lavoro d’equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun altro.
Arthur Bloch
“Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.”
Peter Schultz
Proverbi sul Lavoro e Primo Maggio
Affaticati per sapere e lavora per avere.
Chi fa sbaglia, chi non fa non sbaglia.
Chi non ha voglia di lavorare perde l’ago ed il ditale.
Il lavoro nobilita l’uomo.
Non manca mai da fare, a chi ben vuol lavorare.
Un buon lavoratore val più di dieci pigri.
Voglia di lavorar saltami addosso, e fammi lavorar meno che posso.
Poesie sul Primo Maggio e sul lavoro
E cos’è lavorare con amore?
“È tessere un abito con i fili del cuore,
come se dovesse indossarlo il vostro amato.
È costruire una casa con dedizione
come se dovesse abitarla il vostro amato.
È spargere teneramente i semi e mietere il raccolto con gioia,
come se dovesse goderne il frutto il vostro amato.
È diffondere in tutto ciò che fate il soffio del vostro spirito,
E sapere che tutti i venerati morti stanno vigili intorno a voi”.
Kahlil Gibran
Primo Maggio
…pareva in quel cielo di brace
a lettere d’oro
scolpito un solenne, profondo messaggio
– O umani, sia pace
ne l’aspro lavoro!
nel sole
ripeti, nel sole, il messaggio,
col suono di mille campane!
Con l’onda di mille profumi,
col raggio di mille bagliori,
con l’acuto tintinnio di mille petali,
coi venti,
ripeti, ripeti il saluto:
” Sia pace al lavoro fecondo,
sia pace al dolore!
e al palpito enorme, nel petto alle genti,
nel core del mondo
trionfi l’amore!
Orsini
Il Disoccupato
Dove sen va così di buon mattino
quell’uomo al quale m’assomiglio un poco?
Ha gli occhi volti all’interno, la faccia
si dura e stanca.
forse cantò coi soldati di un’altra
guerra, che fu la nostra guerra. Zitto
egli sen va, poggiato al suo bastone
e al suo destino,
tra gente che si pigia
in lunghe file alle botteghe vuote.
E suona la cornetta dell’aria grigia
dello spazzino
Umberto Saba
Il più bel giorno
S’io facessi il fornaio
vorrei cuocere un pane
cosi grande da sfamare
tutta, tutta la gente
che non ha da mangiare.
Un pane pia grande del sole,
dorato, profumato
come le viole.
Un pane cosi
verrebbero a mangiarlo
dall’India e dal Chilì
i poveri, i bambini,
i vecchietti e gli uccellini.
Sarà una data da studiare a memoria:
un giorno senza fame!
Il più bel giorno di tutta la storia!
Gianni Rodari
Anche quello dello scolaro è un lavoro
Il capo ad ora ad ora egli solleva
dalla catasta dei vocabolari,
come un galletto garrulo che beva,
Povero bimbo! di tra i libri via
appare il bruno capo tuo, scompare;
come di un rondinotto, quando spia
se torna mamma e porta le zanzare.
Giovanni Pascoli
Il fiore del verso russo
Gridano al poeta:
Ti vorremmo vedere accanto al tornio.
Che sono i versi?
Certo che a lavorare mica ce la faresti.
Forse
è per noi
più caro d’ogni altra occupazione,
il lavoro.
Sono anch’io una fabbrica.
E se non ho
ciminiere,
forse,
per me
senza ciminiere è ancora più difficile.
Ma chi
può accusarci d’essere oziosi?
I cervelli forbiamo con la lima della lingua.
Chi è superiore:
il poeta o il tecnico
che conduce gli uomini al benessere?
Sono uguali.
I cuori sono motori.
Soltanto insieme
abbelliremo l’universo.
Maiakovskij